Mauritania e crociera sul fiume Senegal
1 Giorno Italia-Nouakchott
Arrivo a Nouakchott di sera. All'arrivo trasferimento in hotel. Pernottamento.
2 Giorno Nouakchott-Cap Tafarit
In mattinata partenza lungo una parte della costa oceanica, per raggiungere il parco ornitologico di Cap Tafarit. Lo spettacolo è incredibile, percorrendo la battigia con i fuoristrada, ammirando centinaia di uccelli che si librano in volo al nostro passaggio! Pranzo al sacco lungo il percorso. All'arrivo sistemazione in campo tendato sulla spiaggia. Cena e pernottamento.
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3 Giorno Banc d'Arguin
Intera giornata dedicata alla scoperta del parco, ricco di uccelli stanziali e migratori, delfini, da sempre amici della popolazione dei pescatori Imraguen, che in passato hanno sempre pescato con l'aiuto di questi mammiferi marini. Gita in barca per ammirare dal mare l'avifauna. Pranzo al campo. Pomeriggio libero. Cena e pernottamento al campo.
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4 Giorno Banc d’Arguin-Valle Blanche:
In mattinata lasciamo l’oceano per inoltrarci nel deserto del Sahara. Raggiungiamo la Valle Blanche, un mare di dune caratterizzata dalla sabbia di due colori: una zona particolarmente suggestiva, caratterizzata da cordoni immensi di dune dove la sabbia ocra sovrasta quella bianca di origine corallina. Cena e bivacco.
5 Giorno Valle Blanche-Chinguetti:
Partenza in mattinata per Chinguetti, una delle città sante, dove le biblioteche storiche sotto la protezione dell'UNESCO sono più numerose. Pranzo lungo il percorso nell’oasi di Terjit, dove l’acqua sgorga naturalmente. All'arrivo sistemazione in auberge, cena e pernottamento.
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6 Giorno Chinguetti - Ouadane
In mattinata visita di Chinguetti quindi partenza per Ouadane. All'arrivo sistemazione all'Eco lodge Ouadane, cena e pernottamento.
7 Giorno Ouadane -Nouakchott
In mattinata partenza via Atar per rientrare nella capitale. Pranzo al sacco. All’arrivo sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
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8 Giorno Nouakchott-Rosso-Saint Louis
Partenza in mattinata per attraversare la frontiera con il Senegal. Disbrigo delle formalità. Proseguimento per Saint Louis e all’arrivo sistemazione in hotel.
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9 Giorno Dakar-Saint Louis (imbarco)
In mattinata partenza per Saint Louis, all’arrivo pranzo all’hotel Residence e quindi nel primo pomeriggio breve trasferimento a Podor e imbarco sulla nave che ci accoglierà per tutta la settimana, alla scoperta di un mondo in bilico tra il deserto mauro e il brousse senegalese. Sistemazione nelle cabine riservate. Il Comandante vi offrirà un cocktail di benvenuto. Cena e pernottamento a bordo.
10 Giorno Podor-Thiangaye-Salde
Dopo la prima colazione visitiamo il forte di Podor, costruito da Faidherbe, un generale e politico francese, governatore del Senegal dal 1854 al 1861. Rivivremo un po’ di storia del paese, attraverso il monumento storico. Ritorno a bordo e navigazione fino al braccio di Thiangaye. Saremo in pieno cuore del sahel africano, nel Regno Toucouleurs. La bellezza del paesaggio e la tranquillità di queste acque è perturbata solamente dal vociare dei bambini che giocano sulle sponde del fiume, dai lavandai coi loro perizomi multicolori e da greggi di animali che vengono ad abbeverarsi lungo gli argini. Pranzo a bordo, poi col nostro tender, andremo alla scoperta di un piccolo braccio del fiume. Andremo infatti a visitare dei villaggi Toucouleurs, un'etnia dell'Africa Occidentale appartenenti al gruppo Fula, dediti principalmente all'agricoltura e presenti in Senegal, Mauritania, Mali e Guinea che vivono in villaggi interamente costruiti in terra, sulle rive del fiume. Questi villaggi sono i più vecchi villaggi Toucouleurs del fiume, datati al XXIII secolo. Visita quindi di Saldé, villaggio moro situato sull'altra riva del fiume Senegal, se le condizioni diplomatiche lo permettono (Mauritania). Ritorno a bordo per l'aperitivo. Cena a terra, sull’argine del fiume, per una bella grigliata! Pernottamento a bordo.
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11 Giorno Thiangaye-Dagana
Navigazione fino al dintorni di Dagana. La barca si fermerà ai margini del villaggio di Goumel, in un anello del fiume Senegal. Pranzo tradizionale con "il riso al pesce" al "Tiep bou djen" nel mezzo delle piantagione di manghi e di palme sulle rive del fiume Senegal. Ritorno a bordo e tempo a disposizione per il relax. Quindi partenza con il tender per il villaggio Wolof di Dagana chiamato "capitale del Walo": visita di questo vecchio banco dell'epoca coloniale che conserva finora i resti di un vecchio forte e di alcuni negozi di commercio. Visita del mercato di Dagana. Avremo anche l'opportunità di incontrare dei tintori che ci presenteranno l'arte del batik. Ritorno a bordo per il tramonto. Cena e pernottamento a bordo.
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12 Giorno Dagana-Richard Toll
Con il tender raggiungeremo gli argini per una passeggiata di due chilometri circa nella foresta di Goumel. Visita di un villaggio Peul tradizionale, composto da capanne costruite dalle donne. Ci sarà l'opportunità di scoprire numerose specie di alberi che crescono lungo gli argini. Rientro a bordo, e navigazione fino a Richard Toll, il "giardino di Richard”. Pranzo a bordo. Nel pomeriggio si visiterà una fabbrica di canna da zucchero, (diecimila ettari di canna da zucchero, principale fonte di reddito del villaggio). Con un veicolo raggiungeremo il cuore delle piantagioni per assistere al “brûlage” della canna, al tramonto. Questa pratica spettacolare permette di far fuggire la fauna proteggendo la piantagione, e sopprimere i fogliami ingombranti che impediscono ai tagliatori di penetrare nella piantagione per tagliare le canne. Rientro a bordo, cena e pernottamento.
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13 Giorno Richard Toll-Diaouar-Tiguet
Continueremo la navigazione sulle acque del fiume che fa da frontiera naturale tra Senegal e la Mauritania. Le rive senegalesi sono delle terre coltivate a riso, mentre sul lato della Mauritania sono coltivate ben poco. Vedremo alcuni facoceri, poi passeremo davanti a Rosso, città di frontiera tra il Senegal e le Mauritania dove le piroghe ed una chiatta, traghettano persone, animali e veicoli. L'arrivo o la partenza di questi chalans dà adito ad intense attività riempiendo il paesaggio di colori e persone. Ci fermiamo alla foce del Gorom che permette di accedere al parco ornitologico del Djoudj. Pranzo a bordo. Raggiungerete l'imbarcadero con il tender nel primo pomeriggio. Questa riserva è stata creata nel 1971. Classificato patrimonio mondiale per l'UNESCO, è il terzo parco ornitologico del mondo. Si distende su 12000 ettari nel delta del fiume Senegal. Esercita un'attrattiva irresistibile sull'avifauna dell'Europa come dell'Africa. Da novembre a marzo, tre milioni di uccelli si danno appuntamento per svernare. Troverete anche una ventina di specie di mammiferi. Partenza per un'escursione in piroga. Motore al minimo, la piroga affonda al cuore di Djoudj per assistere al balletto del pellicani! Gli uccelli danno spettacolo, uno spettacolo al tempo stesso strano e straordinario. Ritorno sulla barca. Cena e pernottamento a bordo nel grande braccio del fiume.
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14 Giorno Tiguet (Djoudj)-Diama-Saint Louis
Risaliremo il fiume costeggiando la riserva del Diouling bordata di giunchi, dove potrete ammirare le numerose specie di uccelli. Solcheremo le acque del Senegal fino allo sbarramento di Diama. Questo sbarramento è il limite delle acque salate che impedisce di risalire. Pranzo a bordo. Partenza per un giro di città in calesse, che ci permetterà di scoprire l’atmosfera familiare e allo stesso tempo straniera, della città coloniale più affascinante del paese, Saint Louis, ammirarne i balconi “appesi” alle belle case coloniali e seguire le sfumature delle tinte ocra gialle che offrono le vie secondo la posizione del sole. Si visiteranno: il municipio ed il palazzo di giustizia, l'ospedale, bella costruzione in ocra gialla, il liceo femminile di Ameth Fall, il famoso ponte Faidherbe, 500 m di lunghezza, costruito nel 1897, il villaggio dei pescatori che al mattino e alla sera rientrano con le enormi barche colorate. Visita anche al mercato, quindi rientro a bordo, cena e pernottamento.
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15 Giorno Saint Louis
Partenza in mattinata per Dakar. All’arrivo pranzo libero. Quindi escursione all’isola di Gorèe, proclamata patrimonio dell'umanità dell'UNESCO nel 1978. Sull'isola si trova la "Maison des Esclaves", la casa degli schiavi dalla quale sono transitati milioni di africani strappati alla loro terra d'origine per essere portati, fatti schiavi, nelle Americhe. L'isola fu usata per gli imbarchi fino al 1848 anno in cui venne abolita la schiavitù. Le costruzioni dell'isola sono in stile coloniale, circondate di bouganville, le stradine di sabbia, gli edifici sono in pietra lavica. Attualmente l'isola vive prevalentemente di turismo e commercio. Offre un buon numero di strutture ricettive e di ristorazione. Gli abitanti sono circa 2.000, in prevalenza di religione musulmana, con una forte percentuale di cattolici e con una significativa presenza di artisti: pittori, scultori, musicisti. Visita dell’isola, pranzo. Tempo libero a disposizione. In serata trasferimento in aeroporto a Dakar e partenza con volo di linea.